Giornata Transfemminista
Sabato 15 novembre 2025 - una nuova giornata tutta per noi e la nostra città!
Una riflessione collettiva sulla città transfemminista, luogo di cura, di lotta e di libertà dei corpi. Verso il 25 novembre, giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e di genere, per attraversare la città che vogliamo!
Dalle 10.00 alle 18.00 presso ECOMUSEO Mare Memoria Viva - Via Messina Marine, 14, 90123 Palermo PA
Spazio Accessibile (se hai bisogno rivolgiti all3 compagn3 che si occuperanno dell'accoglienza allo spazio)
Possibilità di pranzare tutt3 assieme presso il Lido Bar e Cucina Costiera dell'ECOMUSEO (sosteniamo lo spazio che ci ospita!)
Compila il FORM http://bit.ly/4p0slFk per partecipare entro giovedì 13 novembre ore 18:00 (se hai difficoltà ad aprire il form, prova con un diverso browser).
Per info: nonunadimenopalermo@gmail.com
PROGRAMMA:
h. 10.00 - Accoglienza
h. 10.30 - Plenaria introduttiva - "Citta trasfemminista" : Un momento collettivo per conoscerci, confrontarci e per iniziare a tratteggiare una nuova geografia urbana opposta a quella attuale che percipiamo come escludente. Partendo dalle nostre esperienze e dai nostri desdieri.
h. 13.00 - Pranzo - "Rito di cura commestibile e socializzazione" : Trasformiamo un'azione di mera sopravvivenza in un momento di appartenenza e comunità. Supportiamo lo spazio che ci ospita pranzando da Lido Bar e Cucina Cistiera.
Menu Veg o senza gludine 10 euro, menu pane cunzato ed acqua 4 euro (prenotabile entro giovedì 13 ore 18 tramite form: http://bit.ly/4p0slFk)
h. 14.30 - Tavoli:
Tavolo 1- TERRITORIO - Criticità urbana, tra diritti negati e corpi esclusi
In città sempre più militarizzate gentrificate e inaccessibili, i servizi fondamentali — consultori, CAV, trasporti, spazi culturali, presidi sanitari e sociali — restano carenti e mal distribuiti.
Viviamo in una città abilista, patriarcale e coloniale, pensata per poch3 e negata a molt3.
Questo tavolo esplora il tema dell’accessibilità in senso ampio: diritto allo spazio, alla cura, alla mobilità e al benessere, da prospettive transfemministe, queer, antirazziste e antiabiliste.
Vogliamo costruire linee comuni e spingere verso una responsabilità collettiva anche i luoghi che abitiamo.
Vogliamo spazi realmente accessibili, dove la cura condivisa diventi la base della sicurezza comune.
Tavolo 2- ATTIVISMO - Reti di cura contro patriarcato e militarizzazione
A partire dallo slogan del 25N “Sabotiamo guerre e patriarcato”, vogliamo interrogarci su cosa significhi oggi costruire reti di attivismo transfemminista: spazi di legami solidali, pratiche condivise e azioni collettive dal basso.
Parleremo di sabotaggio e disobbedienza quotidiani, sicurezza comunitaria, cura reciproca e resistenza diffusa.
Contro la logica del controllo e delle nuove zone rosse, rafforziamo una rete capace di trasformare la cura in forza politica e il sabotaggio in gesto collettivo di libertà.
Coloriamo diversamente la città: alle Zone Rosse rispondiamo con le Zone Fucsia!
Tavolo 3- MOBILITIAMO LA CITTà - verso e oltre il 25N: pratiche di piazza per una città della cura e del conflitto
Costruire una piazza significa prendersi cura della città e della rabbia transfemminista.
Il 25N, il TDOR (20N) e la giornata in sostegno del popolo palestinese 29N, diventano momenti per intrecciare esperienze, desideri e strategie: spazi dove cura e conflitto si incontrano e si alimentano a vicenda.
Immaginiamo insieme pratiche e forme di mobilitazione che trasformino la città in luogo di libertà, resistenza e solidarietà.
h. 17.00 - Restituzione Laboratorie
h.19 Aperitivo & musichette